L'hair collection Beyond Fall 17/18 si ispira agli esperimenti prospettici di Maurits Cornelis Escher, incisore e grafico olandese che trasporta in mondi surreali con architetture grafiche audaci ed emblematiche. 

Escher racconta della capacità dell’arte di andare oltre l’apparenza e di giocare con la prospettiva. Una potenza immaginativa che sfiora l’incantesimo per un viaggio tra forme che si sviluppano in modo del tutto affascinante ed enigmatico, quale è quello dell'illusione.

La sfericità, il gioco tra pieno e vuoto e la metamorfosi rappresentano le basi della ricerca Beyond.

Sugli abiti regna minimalismo a diverse frequenze ottiche e armonie oniriche di bianco, grigio e nero. Materiali decostruiti perfettamente sintonizzati, gusto per l’organico e l’oversize.

Maniche che si allungano all’inverosimile, arricchiscono il gioco di illusione prospettica e rendono le sagome femminili estremamente sofisticate. Giochi di volume e allungamenti che permettono al corpo di essere libero dalle restrizioni.

Tessuti come fogli di carta spessa che si piegano per creare effetti origami e abiti kimono. Abiti dalle calligrafie moderne con contrappunti di bottoni sferici marcati e impunture sartoriali che disegnano linee libere.

Abbellimenti con fasce effetto obi, manicotti gonfi ed esagerati effetto nuvola, sovrapposizioni di colletti e moderni girocollo di tessuto sfilacciato effetto dolcevita.

Nei capelli, le nuances richiamano toni neutri e giochi multitonali caldi e freddi. Palette di biondi che danno vita a sfumature nude, beige sabbiato e frost.

Suggestivi mix di castano che si fondono e creano riflessi blackberry, bitter chocolate e glacè. Flash di colore che influenzano notevolmente tagli destrutturati e disinvolti, filamenti liberi e senza restrizioni.

Atteggiamento «limitless» nello stile e nella forma e massima artigianalità sono lo slogan di Beyond.

«Nulla può essere uguale perché ogni effetto è unico, magico e pieno di emozioni da trasmettere» è il manifesto della collezione e la visione della bellezza di Elisa Parrucchieri.